Passeggiata in un luogo simbolo di Verona, testimone della storia religiosa e industriale della città sotto la dominazione veneziana.
I religiosi di San Filippo Neri si insediarono qui all'inizio del Settecento con tempio e monastero. Il quartiere dei Filippini, o meglio della Dogana, insieme all'Isolo, costituivano il fulcro della vita commerciale veronese già in epoca scaligera, e soprattutto durante il dominio della Serenissima.
L'attività doganale svolta in loco era la più importante del Veneto, dopo quella di Venezia. Vicino al ponte delle Navi, un tempo molto più imponente, c'era la dogana d'acqua, per l'attracco e lo scarico merci, oggi sede del Canoa Club e la Dogana di Terra per lo scarico e la tassazione delle merci provenienti dalle vicina campagna.