Verona può vantare un ricchissimo patrimonio di pitture murali, sia in interno sia in esterno, circostanza che le è valsa la qualifica di “urbs picta”, cioè “città dipinta” (un appellativo, peraltro, che Verona condivide con altre città).
In particolare, essa era caratterizzata in passato dalle facciate affrescate, uno degli aspetti che più colpiva i viaggiatori forestieri. Erano molte centinaia le case che ostentavano delle decorazioni pittoriche, talora molto semplici, per esempio piccole immagini sacre, ma che talaltra ne ricoprivano interamente la superficie esterna.
Uno degli esempi più famosi è rappresentato dalle Case Mazzanti. Osservando queste e i resti di superficie affrescata su molti altri edifici di Piazza delle Erbe, si può immaginare la meraviglia che coglieva chi entrava nella piazza nel XVI secolo.